Estumulazioni Prima Tomba del Carmine
Grazie a tutti!
La celebrazione eucaristica di ringraziamento di ieri, 17 luglio, ha conclusi i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine. È stata un'edizione della festa che, per la sua eccezionalità, non si dimenticherà facilmente. Le norme di sicurezza legate la pandemia hanno stravolti gli schemi usuali: non c'è stata la processione e non si è svolta alcuna manifestazione esterna. La chiusura delle chiese non parrocchiali, inoltre, ha imposto che il simulacro della Madonna fosse traslato, per la prima volta nella storia cittadina, nella chiesa di San Severino.
Tutto quello che l'Arciconfraternita ha potuto fare per onorare la sua Patrona è stato fatto: novenario, celebrazioni, un maestoso addobbo, le luminarie. È stato proposto anche, per il 16 luglio, il giro bandistico, il tradizionale lancio di bombe e uno spettacolo pirotecnico aereo diurno, ma le autorità, per salvaguardare la salute pubblica, hanno vietata qualsiasi cosa potesse creare occasioni di assembramento.
Ciò nonostante, i sanseveresi sono accorsi numerosi ai piedi della Madonna del Monte Carmelo, desiderosi della sua materna protezione: hanno partecipato in gran numero al novenario e visitata la Casa del Signore, partecipando alle messe, il giorno della solennità della Vergine Santa, rispettando pazientemente le file per accedere, secondo le norme di sicurezza, al tempio. È stata una testimonianza tangibile di fede, di devozione mariana e di matura consapevolezza. Grazie a tutti i cittadini, che hanno dimostrato ancora una volta che le feste per noi sanseveresi non sono solo folklore e allegra confusione ma anche e soprattutto fede.
Ai piedi della Vergine, Regina e Decoro del Carmelo, è sbocciato, come ogni anno, il giardino delle offerte floreali dei suoi devoti, a cominciare dai muratori e dagli artigiani di cui è speciale Protettrice. Questo giardino fiorito è il tradizionale simbolo di una forte devozione, antica e sempre nuova, che supera ogni avversità.
L’Arciconfraternita del Carmine ringrazia sentitamente:
- S.E. rev.ma Mons. Giovanni Checchinato, nostro vescovo;
- don Quirino Faienza, nostro amministratore parrocchiale e cappellano del sodalizio;
- i sacerdoti don Nazareno Galullo, don Angelo Valente, don Andrea Pupilla, don Giovanni Marsilio e don Salvatore Camillo;
- il Dirigente Capo di Pubblica Sicurezza dott. Claudio Spadaro;
- il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’Amministrazione Comunale;
- le autorità militari;
- l’Associazione Aisa provinciale - Foggia;
- gli sponsor e tutti coloro i quali hanno contribuito e collaborato, a qualsivoglia titolo, alla buona riuscita dei festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine.
VIVA MARIA!